Nel 1947 alcuni agricoltori fondano a Cori la Cooperativa Cincinnato con l’obiettivo di trasformare e commercializzare le produzioni dei soci nonché favorire il progresso dell’agricoltura locale. Il nome fu scelto in onore di Lucio Quinzio Cincinnato, che nel 458 condusse la guerra contro la popolazione degli Equi. Ottenuta la vittoria, rifiutò onori e cariche pubbliche tornando alle sue terre, che la leggenda narra essere situate nella nostra zona. Nel 1979 fu creata una cantina innovativa ad alto contenuto tecnologico. Nel corso degli anni la Cooperativa Cincinnato ha sempre saputo affrontare le mutevoli condizioni che hanno caratterizzato la viticoltura locale conservando un ruolo leader nella trasformazione delle uve dell’intero comprensorio. La Cincinnato dà inizio al progetto di qualità mirato alla valorizzazione e recupero ampelografico degli antichi vitigni autoctoni Nero Buono e Bellone.Oggi è una moderna cantina che raggruppa 105 soci i cui terreni coprono una superficie di 550 ettari, che caratterizzano il panorama collinare di Cori. Si contraddistingue per la produzione di vini da rari vitigni autoctoni quali Nero Buono, Bellone, Cesanese e Greco, per il rispetto dell’ambiente e della natura e per la produzione di vini dall’ottimo rapporto qualità-prezzo.